
A pochi giorni dallÂannuncio della sua imminente discesa in politica , il culturista ed attore
Arnold Schwarzenegger, ha dichiarato alla stampa che tale decisione gli è stata suggerita proprio dalla politica italiana . Alla giornalista che gli ha domandato ÂCome mai un campione sportivo, protagonista di tanti film dÂazione, ha deciso di scendere in politica?Cosa le ha ispirato tale decisione?Â, la star americana ha replicato : ÂLÂItalia. ÂIl nostro modello di democrazia? ÂNo, le vostre storiche risse alla Camera.ÂDopo questa provocatoria dichiarazione , per un senso dÂorgoglio e rivalsa, il governo italiano si è deciso ad emulare tale commistione tra politica e cinema, proponendoad Hollywood di sceneggiare lÂappassionante e pirotecnica biografia di un noto politico italiano.Proposta accolta con un tale entusiasmo che, da fine agosto, sarà nelle sale lÂattesissimo
ÂL incredibile HulkÂ, la storia cioè di questo omaccione bruto , con poco cervello, protagonista di continue sfuriate e di verde vestito.
Umberto Bossi si è già detto molto lusingato di esser entrato nella schiera dei supereroi hollywoodiani. Tra lÂaltro, in preda allÂesaltazione, il leader del Carroccio ha annunciato che lÂanno prossimo è sua intenzione rappresentare lÂItalia a Cannes . Se state storcendo il naso, sappiate che dalla Francia è già giunta una risposta favorevole. Gli organizzatori della rassegna hanno infatti dichiarato:  BeÂ, meglio Bossi che
Vanessa Incontrada.QuestÂanno a rappresentare il vostro cinema ci avete mandato una ex-modella spagnola che non solo è stata doppiata , ma ha recitato tutta la pellicola con un paio di occhiali scuri.Le mancava solo la controfigura per il labiale.ÂA questo punto però, temendo che il successo del film possa accrescere eccessivamente il consenso popolare a favore della Lega, determinando così un pericoloso disequilibrio allÂinterno della coalizione di maggioranza,
Silvio Berlusconi ,interrotto brutalmente il massaggio shiatsu alla schiena che Emilio Fede in kimono gli stava facendo sul lettino in spiaggia e invitato Gianni Letta a smettere di sventolargli dietro la nuca il ventaglio in piume di struzzo , ha lasciato in tutta fretta la sua villa in Sardegna . Il presidente del Consiglio ha infatti deciso di dimostrare che in termini di commistione può fare assai di meglio di Bossi, per cui, che si sappia, lÂingresso della politica nello sport e la nascita del decreto salva-calcio è solo il frutto di una scaramuccia tra Berlusconi e il leader leghista. Il problema è che ora, lÂingerenza della politica nel pallone, sta prendendo un po la mano ai ministri. La decisione di allargare la serie b a ventiquattro squadre è infatti solo lÂinizio di una serie di iniziative che il Governo concretizzerà in questi giorni e che sono destinate a cambiare radicalmente il calcio nel nostro paese. Il ministro della Cultura Giuliano Urbani sta preparando un decreto da girare alla Federcalcio in base al quale i calciatori
Francesco Totti, Bobo Vieri ed Alessandro Del Piero potranno scendere in capo solo se dimostreranno di aver superato un minimo di quattro esami allÂanno grazie al Cepu.E questo è ancora niente: il ministro dellÂeconomia Giulio Tremonti, ha deciso di introdurre una nuova schedinache non subirà i condizionamenti del calendario, ma si baserà su eventi certi quanto la rotazione terrestre ; ogni settimana infatti, per vincere, basterà fare cinque indovinando molto semplicemente il nome della nuova fidanzata di Francesco Coco, il numero dei barattoli di gel consumati da Christian Panucci in una settimana, lÂultima barzelletta nata su Totti in tempo reale , il tipo di pena corporale inflitta da Luciano Gaucci ai giocatori del Perugia in caso di sconfitta e, per finire, la pena inflitta da Gheddafi a Luciano Gaucci qualora lasci il figlio in panchina. Lo scudo antimissili di Lampedusa è già in allerta.