
Il mondo è ancora sotto shock per
le sconvolgenti foto scattate nel carcere iracheno di Abu Gharib che già nuove, aberranti immagini nelle mani del giornalista investigativo del settimanale ÂNew YorkerÂ, stanno per essere diffusi. Quei pochi che hanno visionato gli scatti in anteprima parlano di  foto impressionanti , di Âmaltrattamenti inenarrabili e di Âraccapriccianti violenze fisiche e psicologicheÂ. A quanto pare però, le nuove foto non sono state scattate tra le mura del carcere iracheno ma, particolare ben più sconcertante, in una nota casa di correzione proprio nel cuore dellÂOccidente evoluto e democratico:
la sede del tg4 a Milano 2. Sempre secondo i racconti del giornalista, le foto sarebbero state scattate da una ex-truccatrice di Emilio Fede insultata a suo tempo dal conduttore con epiteti quali
Âmaledetta sanculotta e Âsporca marxista per aver prestato un poÂdi cipria in polvere ad una collega di Studio Aperto che lÂaveva finita. Licenziata in tronco, la ex-truccatrice covava da tempo vendetta: alla sua richiesta di liquidazione infatti , Fede le aveva inviato a casa due panche per gli addominali in vendita nella vetrina notturna di MediaShopping ed il set completo per  meches dorate e luminose utilizzato da Francesca Senette. I primi testimoni, ancora molto provati, hanno descritto alcune delle foto che vedremo domani sulle prime pagine di tutti i quotidiani escluso ÂIl Giornale che è impossibilitato a pubblicarle perché, come affermato dal direttore, ci sono delle priorità nellÂinformazione e perciò mercoledì la prima pagina del suo quotidiano sarà interamente occupata da uno speciale fotografico sui segreti dellÂabbronzatura di Pier Silvio Berlusconi e dellÂeterna giovinezza di Silvana Giacobini. Secondo le indicazioni fornite, le foto ritrarrebbero i giornalisti della redazione del tg4 rei di non aver ringraziato
Maurizio Gasparri per la legge che ha scongiurato che Rete 4 finisse sul satellite, sottoposti ad orribili torture dal loro direttore e dai suoi fedelissimi. Se è vero quel che i testimoni raccontano, ci sarebbe uno scatto , particolarmente forte, in cui Emilio Fede terrebbe al guinzaglio un giornalista della redazione e lo costringerebbe ad erigere col solo ausilio di una confezione di croccantini Friskies un busto a dimensioni naturali dellÂonorevole Gasparri nellÂatto di telefonare in diretta a ÂQuelli che il calcioÂ. UnÂaltra foto ritrarrebbe un altro giornalista, completamente nudo, con un paio di mutande di Albertini calate sulla testa, ammanettato ad una grata e costretto a leggere ininterrottamente dal gobbo la frase ÂSolo i giornalisti tamarri non adorano Maurizio Gasparri!Â. Terribile poi lo scatto che mostrerebbe una giornalista in lacrime, legata ad una sedia , obbligata a correggere il tema di Silvia Toffanin per il suo esame da giornalista che implora stremata il colpo di grazia. Infine, ci sarebbe una foto rivoltante di un giornalista a cui una Francesca Senette cinica e sorridente, con un paio di cesoie del giardiniere di Arcore, effettuerebbe una blefaroplastica identica a quella effettuata al premier e allo stesso Fede. Nella foto successiva, il povero giornalista, con i punti ancora freschi, verrebbe sottoposto ad unÂaltra, rivoltante tortura: assistere, senza ovviamente sorridere per non aprire le ferite, ad i siparietti tra Emilio Fede e la meteorina Eleonora Pedron . Inutile dire che il poverÂuomo, in questÂultima immagine, è una maschera di sangue.