Belli e impossibili (da difendere)
Laerte ha anche affermato che se continuo a trascorrere le nottate estive al computer inizierà presto a scrivere una nuova serie per la tv dal titolo ÂDisperate HusbandsÂ, per cui signori, credo sia arrivata lÂora di partire per le vacanze con la famiglia. Tutto questo giro di parole per annunciarvi che sto partendo per il Salento, per cui da oggi fino alla fine di agosto, su questo blog capiterò solo ogni tanto. (ma non abbandonerò del tutto, tranquilli. Un po’ di “Dicono” e “Dicheno” di tanto in tanto…) Prima di lasciarvi però, è assolutamente doveroso un brevissimo riepilogo dei fatti accaduti in Sicilia in occasione delle selezioni de ÂIl più bello dÂItaliaÂ. Ecco i più salienti: 1)Il viaggio dÂandata, ovvero la tratta Roma-Catania su un volo Alitalia decollato di primo mattino, è stata tranquillissima. AllÂindomani della sciagura aerea nel mare di fronte a Palermo infatti, le argute hostess hanno veduto bene di omaggiare i passeggeri con copie fresche di stampa di tutti i quotidiani nazionali . Inutile descrivervi le facce pimpanti dei passeggeri indecisi se soffermare lo sguardo sulle foto dei cadaveri galleggianti sulla prima pagina di ÂRepubblica o sulla hostess che illustrava come gonfiare il salvagente in caso di emergenza. 2)A Milazzo alloggiavamo in una megastruttura alberghiera con tanto di enorme piscina dÂacqua salata, ma lÂimbecillona qui presente ha optato per la spiaggia, sostenendo con una certa aria di superiorità che Ânon si può optare per la piscina col mare a due passiÂ. E finita che dopo neanche due bracciate lÂimbecillona è incappata in una medusa delle dimensioni di Galeazzi con dei tentacoli visti solo a Emilio Fede allÂapparizione delle gemelle meteorine, per cui ha raggiunto il bagnasciuga camminando sulle acque alla velocità di una motovedetta della capitaneria di porto. Un bagnante che aveva assistito alla scena, in mancanza dellÂammoniaca, ha suggerito a mio marito un sistema per aiutarmi ad alleviare il dolore allÂistante: urinarmi sul braccio. Il bello è che non scherzava. Il bello è che mio marito sÂera pure reso disponibile. Per fortuna lÂho invitato a riflettere sullÂipotesi, seppure remota, di una copertina di “Novella 2000” con i seguenti titoli: ÂAldo Montano: io e Manuela nozze entro lÂannoÂ, ÂSimona Ventura: la mia estate da singleÂ, ÂLa Canalis flirta con il divo di Star WarsÂ, ÂLaerte Pappalardo la fa sul braccio della moglieÂ. 3) Le zanzare siciliane sono degli insetti particolarmente miti . Considerate che la più piccola nel tempo libero aiuta i Canadair a spegnere gli incendi. 4) Uno dei Âpiù belli dÂItaliaÂ, alla mia domanda: ÂChi ha scritto I promessi sposi?Â, ha risposto con piglio sicuro: ÂDante!Â. 5) Uno dei più belli dÂItalia, ovvero il vincitore della fascia Âil più bel talento dÂItalia alla mia domanda ÂInsomma, che talento hai? mi ha risposto: ÂLa palestraÂ. 6) Uno dei più belli dÂItalia, alla mia domanda: ÂPerché porti una collana simile a quella di Costantino?Â, mi ha risposto convinto: ÂPerché Costantino è il mio mito!Â. 7) Francesco Arca, alla mia domanda: ÂInsomma, dopo una fulgida carriera da tronista ora cosa farai?Â, dopo un momento di imbarazzo ha risposto: ÂLÂex-tronista!Â. Alla mia domanda: ÂCosa ne pensi di Costantino? ha risposto: ÂBeh, Costantino è uno dei capisaldi.Â. Alla mia domanda ÂQuindi a ÂUomini e donne hai trovato la fidanzataÂ
state insieme per contratto, dì la verità !Â, ha risposto: ÂNoooo, siamo innamorati!Â. Finito lo spettacolo lÂho sentito con le mie orecchie urlare al telefono: ÂA me del cane di quella lì non me ne frega un cÂ
o!Â. Credo che “quella lì” fosse la sua fidanzata. Ad ogni modo signori, non scenderò in particolari, ma se quello lì è innamorato e fedele io sono Jo Squillo. 8) Mascia Ferri, sul palco, alla mia domanda: ÂMi prometti che non ti fidanzerai anche tu con un calciatore? ha risposto scandalizzata : ÂMa figurati, io con i calciatori ho chiuso! Poi ho già un fidanzato!Â. Alla mia domanda ÂScommetto che è un macellaio! lei, per niente prevedibile, ha risposto: ÂNo, è un imprenditore!Â.
Più tardi, a cena, lÂho implorata di continuare pure il programma on the road con la Fabiani, ma visto che è agosto, di abbandonarla al primo autogrill. La risposta di Mascia: ÂMa noooo! Povera Alessia! Guarda che lei piace un sacco e poi non è una improvvisata come me, lei è una che studia.Â. Io vi ho esposto i fatti. Commentate voi che io stasera sono stanca. p.s. A settembre riprende la mia rubrica su “Il Tempo”, così, tanto per ricordarvelo.