
Faccio il verso alle ormai celebri
“notizie che non erano” di
Luca Sofri e butto lì la mia previsione sulle notizie che saranno. Diciamo entro dieci mesi massimo, preferibilmente in luglio o agosto, sulle prime pagine dei principali quotidiani:
“Uccide la fidanzata che l’aveva lasciato. Si erano conosciuti su facebook”. –
Segue breve spiegazione per casalinghe e ottuagenari su cosa sia facebook. La spiegazione contiene almeno quattro errori grossolani perchè con ogni probabilità il giornalista, nella barra dei preferiti, ha meteo.it, dagospia e pornotube al massimo. –
Segue intervista con monito allarmistico da parte dell’Alessandro Meluzzi o Francesco Alberoni del caso, sui rischi delle conoscenze virtuali. –
Segue consiglio ai genitori di vigilare. –
Segue lista dei personaggi famosi che hanno il loro profilo su facebook con avvincente giro di opinioni quali “Io non ho mai avuto problemi ma certo, ci vuole prudenza”, ” L’importante è accettare solo amici di amici così sai con chi hai a che fare”, “Facebook? No grazie, io preferisco il reale al virtuale”, “Tra i miei amici c’è Emilio Fede ma lo incontro solo entro le sei di sera e in luoghi pubblici”.
– Segue incremento delle iscrizioni a facebook bel 400% in mezza giornata. Scommettiamo? Se perdo accetto
Daniele Interrante come amico. p.s. Ovviamente dopo un paio di giorni viene fuori che i due si erano conosciuti alla sagra del mocassino a Pratola Peligna. O anche no. Ma a quel punto è lo stesso.