Un pubblicitario in famiglia
Apprezzate il fatto che da queste parti non si applichi il metodo Mastella. Nemmeno il ruolo della tizia che attraversa la strada con l’ombrello, m’ha dato. O del cane zuppo d’acqua. Niente di niente: PICCOLO SPAZIO PUBBLICITA’ A parte che sorprendentemente, da quando ho tolto i commenti sul blog, le visite sono quasi raddoppiate (la dittatura ha un suo fascino, si sa) , ma volete mettere la serenità nel pubblicare un post come questo senza dover alzarsi la mattina e leggere “Ahhh! Maledetta! Fai pubblicità alle pubblicità del tuo fidanzato!”, “Marchettara!”, “Mi hai deluso!” , “Manco Carlo Rossella fa ‘ste cose!”. Tutta un’altra vita. ) p.s. E se non ci cliccate sopra la cronaca della prossima puntata dell’isola ve la faccio scrivere da Federico Moccia. Tiè.
