
Prima di tornare in libertà e riabbracciare l’ amatisssssima moglie (come documentato da
Chi, qui sopra),
Gianpaolo Tarantini affermava :
“Ricevevo complessivamente circa 20 mila euro al mese oltre ad altre somme per far fronte ad esigenze extra, fino al mese di luglio”. A scanso di ogni equivoco l’importo mi serviva effettivamente per esigenze di vita, perché a mio carico oltre alla mia famiglia, composta da mia moglie e da due bambine…… una di 2 e l’altra di 7 anni, vi è quella di mio fratello composta da moglie e figlio nonché la mia anziana madre vedova”.
Peccato si sia dimenticato di includere nella lista delle esigenze di vita il Rolex Submariner al suo polso e lo Chanel j 12 in porcellana con diamanti al polso della moglie. (per cui ventimila manco bastano) p.s. Fossi al posto di Chanel e Rolex, farei come la
Lacoste col simpatico killer di Utoya. Della serie: “Mettetevi il Rado, mettetevi un Breil, optate per l’orologio da taschino, calcolate l’ora in base all’inclinazione delle ombre, ma non provate a rimettere uno dei nostri orologi, please.”.