Precisazione su Sanremo
Mi dicono che ieri sera Rai e sala stampa fosse incazzata con me perchè a pochi minuti dal verdetto ho anticipato i nomi degli esclusi. Allora: 1) Ho ricevuto delle mail con le soffiate. Sono a casa, non a Sanremo. Casa mia non è Cuba e non c’è alcun alcun embargo (anzi, i giovani cubani sono ben accetti). 2) Le fughe di notizie dalla sala stampa ci sono, probabilmente, perchè sono accreditati 25…0 giornalisti. Se lì entra pure Tele Bim Bum Bam e Radio Ungheria (non scherzo) poi non si stupissero se qualcuno se la canta. 3) L’ho scritto 10 minuti prima del verdetto, non mi pare roba per cui debba venir giù il governo. Tanto più che di solito i giornali annunciano direttamente il vincitore una settimana prima 4) I tromboni della sala stampa che ieri sera lanciavano strali, si rendessero conto che siamo nel 2012. Pretendere che twitter o il web in generale stiano a braccia conserte aspettando che tv e cartaceo li sorpassino sulla corsia di destra con l’Ape Piaggio, è un tantino anacronistico. Voglio dire, succede. Succederà . E sarà sempre peggio. 5) Da stasera mi faccio anche i fatti miei, ma chiudo con una parola: LEGGEREZZA. Signori miei, stiamo parlando di Sanremo, ripeto, di SANREMO, non delle primarie. E’ uscita una soffiata sull’esclusione di Dalla e tanto lo sappiamo pure che stasera se non rientrerà lui ripescheranno almeno il suo parrucchino. Suvvia. Non è Wikileaks. Fatevi uno spaghetto alle vongole sul mare, date una sbirciata al culo di Ivana e fatevela passà .