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Amici, fidanzati,ex e analisti

Dunque amici, oggi vorrei condividere con voi un pensiero su un’annosa questione con cui tutti, una volta nella vita, abbiamo avuto a che fare, ovvero l’amica/l’amico che si molla con la fidanzata/il fidanzato, passa due mesi a insultarlo/a tirando giù tutti gli dei pagani catalogati dall’età fenicia in poi e a un certo punto, quando tu sei caricato a pallettoni come se quell’individuo t’avesse ammazzato tua madre, ci torna insieme. Continua

Per fare l’isola dei famosi non serve neanche l’isola

Serviva una tempesta tropicale per capire una cosa fondamentale: per fare l’Isola dei famosi, non serve neanche l’isola. Basta l’idea. Ci siamo accontentati di uno scorcio di spiaggia e un mare vagamente burrascoso che pareva quello di Vasto marina, di due chiacchiere da bar in studio e dei capelli della Marcuzzi su cui infierire e l’isola dei famosi s’è fatta lo stesso. Continua

Io vorrei Fabrizio Corona fuori dal carcere, ma col presupposto della verità e lontano da teatrini e ipocriti che gli fanno più male che bene

Conosco Fabrizio Corona. Come tutti quelli che l’hanno conosciuto prima che finisse in carcere, sono stata allo stesso tempo vittima del suo fascino e della sua inaffidabilità. Fabrizio è un entusiasta, un incantatore e sa essere molto simpatico, specie quando spiattella verità imbarazzanti su se stesso e sugli altri , tradendo un’amoralità tutto sommato cristallina. Fabrizio però è anche altro. Continua

La ragazza che tira l’acido, la vecchietta che fa saltare il palazzo, la donna che si procura l’aborto, la maestra che picchia gli alunni. Sempre più spesso il mostro è femmina, anche se è difficile ammetterlo

Mentre arriva la sentenza d’appello per Lucia Annibali (20 anni di reclusione a Luca Varani, ritenuto il mandante dell’agguato, 12 per i sicari albanesi) e vengono diffusi gli impressionanti numeri sui casi di femminicidio (179, ovvero uno ogni due giorni, nel 2013), pensavo a come, paradossalmente, le prime pagine dei giornali negli ultimi tempi siano costellate da notizie di cronaca in cui le donne non sono vittime ma carnefici. Continua

Che abbiano un biscotto in mano o una cintura esplosiva in vita, con i bambini il successo di uno spot è assicurato

Ci sono dei riti quotidiani, minuscoli, trascurabili, quando si hanno dei figli, che sembrano gesti meccanici, finchè non smetti di compierli. Finchè i figli non diventano abbastanza grandi da farli da soli e allora ti accorgi che chiudere la cartella, asciugargli i capelli col phon o preparargli la cena, era qualcosa di più di un gesto meccanico. Era prendersi cura di loro. Continua

La domande degli utenti al centro assistenza facebook sono assolutamente esilaranti

In queste giornate così meste e di giusto tributo alla satira volontaria, mi sembra giusto concedere un po’ di spazio anche alla satira involontaria. Se pensate che l’apice l’abbia toccato Rita Dalla Chiesa che qualche notte fa augurava un dolce sonno ai suoi numerosi follower scrivendo “Buonanotte a chi non ha nessuno che gliela dia”, scatenando così l’ilarità generale, vi sbagliate di grosso. Il meglio della comicità involontaria sul web lo trovate nel centro assistenza di facebook, nella sezione forum e domande, ovvero quel luogo in cui gli utenti chiedono soluzioni per i loro problemi relativi all’utilizzo del social. Continua