Intervista con Nina Zilli per Magnum
Per chi non ha potuto prendere parte al primo, affollatissimo, evento Magnum #liberailtuoistinto, ecco alcuni momenti della mia intervista a Nina Zilli. Prossima tappa Venezia! Continua
Per chi non ha potuto prendere parte al primo, affollatissimo, evento Magnum #liberailtuoistinto, ecco alcuni momenti della mia intervista a Nina Zilli. Prossima tappa Venezia! Continua
Io non so se ascoltando la telefonata delle due arpie isteriche Sorcinelli/Guerra in preda a un esaurimento nervoso ( e di liquidità) mi fanno più orrore loro o Berlusconi. Loro che urlano “siamo in mezzo a una strada!” che poi sarebbe la loro ubicazione più consona, lui che balbetta “ma io ho dato ieri 160 000 euro per gli arredi di casa di Barbara!” (evidentemente alla Guerra le librerie Billy non piacciono un granché), loro che ribadiscono “ci devi dare 50 a testa, non possiamo neanche più prelevare!”, lui che se la fa sotto che manco il toyboy di Corinne Clery a Pechino express, loro che poverine sono tanto stanche di questa situazione quindi “sabato ci ricevi ad Arcore” , lui che “Chiamo Spinelli così risolviamo tutto ma a questo punto non serve che veniate ad Arcore!” e loro due, le arpie assatanate : “No, noi ad Arcore ci veniamo lo stesso!”. Davvero. La mestizia più totale. Lui un vecchio rincoglionito sotto ricatto, Guerra e Sorcinelli due che ti fanno venire nostalgia di Stalin e quei bei campi di lavoro in Siberia.
In fondo, a intuito, il lavoro è l’unica esperienza estrema che le due non hanno mai provato. Sarebbe ora.